Nel settimo episodio di Knightfall ne succedono di cose. Nonostante continui a seguire un percorso poco lineare, forse per la prima volta dal suo inizio si ha la sensazione di entrare nel vivo della storia. Landry continua imperterrito la ricerca del Graal. Niente sembra poterlo distogliere dal suo obiettivo, almeno finché non arriva la notizia che la Regina Joan ha annunciato la gravidanza dichiarando il bambino come figlio del Re.
Il templare è turbato e combattuto tra il suo credo e l’amore per Joan che ormai fatica a reprimere anche in presenza del Re. Proprio sul sovrano voglio spendere due righe. Il tradimento di Nogaret lo ha segnato nel profondo e l’improvvisa partenza della Regina per la Navarra, sua madre patria assediata dall’esercito della Catalogna, hanno avuto un effetto ancora più negativo su Filippo. Ora qualcuno potrebbe aver storto il naso per la piega che ha preso la puntata. Vedere un Re spogliarsi dei suoi abiti per indossare una tunica qualsiasi e andare ad ubriacarsi in una taverna insieme a Landry, finendo poi per fare a botte in una rissa, è quanto di meno accuratamente storico possa esserci. A me però non è dispiaciuto conoscere questo lato del Re che ci ha aiutato meglio a capire l’entità del legame tra lui e Landry.
Certo scoprire di essere stato tradito dalle due persone di cui si fida di più potrebbe comportare una reazione ben peggiore di quella nei confronti di De Nogaret,il quale, nonostante ora vesta i panni del mendicante e del fuggitivo, non ha perso i suoi modi di fare e questa volta sceglie Gawain come preda da raggirare, sfruttando il rancore nemmeno troppo sopito verso Landry che non ritiene degno di essere Capo del Tempio. Una parola di troppo e Nogaret scopre il terribile segreto tra la Regina e Landry e sappiamo che lo sfrutterà a suo vantaggio. Ne vedremo delle belle nei prossimi episodi di Knightfall.
Parcifal, che fino a quel momento aveva ricoperto un ruolo marginale e di contorno all’interno di Knightfall, finalmente tira fuori quel sentimento di vendetta che aveva dentro e, trovando la forza di agire da solo, costringe Roland a rivelare per chi lavora prima di ucciderlo. Non ci è dato sapere ancora chi ci sia dietro tutto, ma data la reazione di Parcifal dev’essere qualcuno di grosso.
Anche questa volta Knightfall non si smentisce e per ogni cosa che viene chiarita aggiunge nuove informazioni, nuove sotto trame. Quale sarà il ruolo della madre di Landry ora che si è palesata? In che modo Pierre, che fino a questo momento è rimasto in disparte, è coinvolto con tutto ciò che si sta formando intorno al ritrovamento del Graal?
La sacra coppa è stata finalmente ritrovata e ora sulle spalle di Landry pesa la decisione di cosa farne, soprattutto in virtù che tutte le persone a lui vicine potrebbero essere disposte ad ucciderlo per appropriarsene.
Knightfall continua a seguire una visione più romanzata della storia dei templari, mantenendo però una notevole accuratezza nei dettagli che è il vero punto di forza della serie, senza la quale perderebbe buona parte della su credibilità.